Sono numeri importanti quelli registrati nell’attività dello Scap, il Servizio di Consulenza ambulatoriale pediatrica: 5.246 accessi nel Perrino di Brindisi e 4.353 nell’ospedale di Francavilla Fontana, per un totale di 9.599 accessi complessivi nell’anno 2024 e un trasferimento della presa in carico al Pronto Soccorso pari solo al 6% circa dei casi trattati.
Si tratta di un servizio dedicato ai bambini che giungono negli ospedali con l’ipotesi di un codice bianco e verde, attivo dal 2017 grazie ad un progetto della Regione Puglia che ne affida la gestione ai pediatri di libera scelta con l’obiettivo di migliorare l’integrazione ospedale-territorio.
Nella provincia di Brindisi lo Scap è funzionante nell’ospedale Perrino di Brindisi e nel Camberlingo di Francavilla Fontana, in locali adiacenti al Pronto Soccorso ed è curato da un medico pediatra e un infermiere per turno. Si può accedere quando non è aperto l’ambulatorio del pediatra di libera scelta: il sabato e prefestivi, domenica e festivi, dalle 8 alle 20.
L’accesso è diretto per patologie non traumatiche come tosse, mal di gola, febbre, otiti, dolori addominali, che possono essere trattate ambulatorialmente.
Sono 43 i pediatri della provincia che turnano nell’organizzazione del servizio, 39 convenzionati e 4 non convenzionati, con il coordinamento di Elisabetta Quaranta e Franco Gianfredi, mentre sono 22 gli infermieri della Asl impegnati a rotazione nelle due sedi, coordinati da Carmelo Villani e Pietro Molendini.
“I benefici di questa buona pratica - riferisce Giulia Calabrese, dirigente medico della Asl Brindisi responsabile dello Scap - sono molteplici: le famiglie e i bambini non devono più stazionare per molto tempo nei Pronto Soccorso, la struttura ospedaliera stessa registra una riduzione importante di accessi impropri al Pronto soccorso, ed inoltre viene garantita continuità assistenziale con i pediatri di famiglia che hanno in carico i bambini durante la settimana. A partire da ottobre 2024 - aggiunge – l’attività dello Scap è informatizzata e registrata sulla piattaforma regionale Edotto. Il numero di accessi fa comprendere quanto sia collaudato e utile il servizio per le famiglie”.
Allo Scap possono accedere anche i non residenti, con un vantaggio per i comuni che registrano un aumento della popolazione nei periodi di maggiore afflusso turistico.
La Asl Brindisi ha presentato richiesta alla Regione di ampliamento del progetto con l’attivazione dello Scap anche nell’ospedale di Ostuni.
Un video informativo prodotto di recente spiega come accedere e come funziona il servizio.
UFFICIO STAMPA ASL BRINDISI
Brindisi, 13 maggio 2025
I.S.