Addentrarsi nelle previsioni per le elezioni alla camera ed al senato secondo il nuovo Rosatellum e' praticamente impossibile .Il sistema infatti e' cosi complicato da permettere ai partiti di fare e disfare come preferiscono ed il voto dei cittadini diventa quasi un optional ,ma pur sempre vincolante soprattutto per la elezione del candidato all'uninominale che pero' rischia anche lui di non venire eletto se il suo partito fa flop .Infatti e' la parte proporzionale quella essenziale e che poi tira verso di se anche quella uninominale non essendo possibile il voto disgiunto

.E cosi' vediamo la mappa della possibilita' dove e' stata inserita la nostra citta' anche se ancora non e' stato pubblicato il decreto del Presidente .Il collegio alla Camera uninominale di Brindisi, e cioe' il numero 13, prevede geograficamente un territorio relativamente semplice ai fini della campagna elettorale, perche' va da Brindisi ed arriva a Fasano passando per San Vito , Carovigno,Ostuni e fino a Ceglie . Ben diversa l'estensione di quello proporzionale,il numero 03, che invece parte da Brindisi tocca Taranto,Martina Franca ed arriva fino a Monopoli .Per il collegio del senato proporzionale ,il numero 04, invece tutte assieme appassionatamente le provincie di Brindisi ,Taranto,Lecce .Per l'uninominale del senato invece un mix tra Brindisi e parte di Bari fino a Casamassima ed Adelfia .Insomma estensioni grandissime che taglieranno le gambe a chiunque voglia competere e che non dara' certezze a nessuno salvo i fortunati del listino bloccato.Ed a proposito di questo e delle scelte che proteranno ad indicare i nomi in queste ore i partiti si stanno confrontando per usare un termine civile per le decisioni finali che si avranno non appena varati i collegi con il provvedimento di Mattarella.Infatti oltre ai listini bloccati che poi sono i famosi nominati dai partiti , la lotta e' anche per i collegi uninominali dove nelle coalizioni i vari partiti si contendono i posti dividendoli per regione :poi tocchera' ai vari candidati darsi da fare per vincere nel loro collegio uninominale, sperando cosi' che tutto vada bene e che i rispettivi partiti abbiano i voti che servono anche per la loro elezione .Un guerra da titani con il collegio uninominale di Brindisi,il 13, che 'e uno dei piu' semplici per le ragioni che abbiamo detto ,ma che comunque e' strettamente collegato a quello proporzionale di ben piu' vasta portata geografica e cioe' il n.03 dove la presenza di Taranto e Martina Franca creera' non pochi problemi ai partiti per la scelta dei vari nomi .