Brindisi: altro  che ricompattare il centro destra Forza Italia punta ad una coalizione allargatissima e quindi ingestibile

Brindisi: altro che ricompattare il centro destra Forza Italia punta ad una coalizione allargatissima e quindi ingestibile

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Il prossimo 16 novembre Forza italia apre un primo tavolo politico ed invita tutto il panorama politico locale dai partiti e movimenti tradizionalmente di centro destra ma apre anche a quelli che l'anno scorso hanno partecipato alla coalizione con il pd per sostenere la candidatura Marino ed anche a quelli che come Luperti hanno sostenuto la candidatura Carluccio ,pur se poi ravvedutosi in corso d'opera .Ma c'e anche l'invito a Direzione Italia che invece ha sostenuto la Carluccio fino all'ultimo secondo condividendone le scelte. Insomma di tutto di piu' che pero' ha gia' creato una frattura all'interno di coloro che si riconoscono tradizionalmente nel centro destra classico che non intendono aprire le porte a tutti indiscriminatamente. Le ammucchiate fatte per vincere determinano poi una sconfitta sicura sul piano della gestione e rischiano di portare l'elettorato a votare per protesta ai cinque stelle. Una scelta non in linea con quella nazionale convenuta tra Berlusconi, Salvini e la Meloni che invece e' molto rigida e chiude ad esempio al partito di Alfano ogni possibilita'.

Adesso si vedra' cosa succede fino al 16 e soprattutto chi partecipera' a questo tavolo che sembra piu' un incontro conviviale per testare le condizioni di gran parte dei movimenti e partiti locali. Un fatto e' certo la politica cittadina si sta muovendo in una direzione ben precisa e cioe' i centristi sembrano voler abbandonare il Pd e creare alleanze che siano frutto piu' di un no al partito di Renzi piuttosto che omogenee e in linea con la logica politica, o la loro storia piu' o meno recente. L'esperienza Carluccio ha dimostrato che non basta avere i voti ed essere eletti ma ci vuole ben altro per amministrare e quindi anche la idea di fare una coalizione di salute pubblica non sembra credibile se a formarla sono sempre gli stessi uomini che girano dal centro ,alla sinistra ed ora anche a destra. Il dato e' ancora piu' sconfortante se si pensa che molti di quei partiti si muoveranno l'uno contro l'altro per le elezioni politiche visto che alternativa popolare sara' sicuramente con il pd e che la lista coerenti per Brindisi difficilmente dira' ai suoi simpatizzanti di votare per il centro destra. Se la speranza di qualcuno in Forza italia e' di tirare per ottenere qualche voto in piu' per le politiche per i propri candidati ha forse sbagliato del tutto indirizzo .Oppure il partito azzurro tentera' di proporre il proprio segretario cittadino l'avvocato Ernestina Sicilia che sicuramente 'e una bravissima persona ed anche stimata professionista ma del tutto digiuna di politica e soprattutto di sistemi amministrativi con la conseguenza che in caso di elezione si potrebbe ripetere quanto avvenuto con la Carluccio, che pure aveva tutte le carte in regola,ma era digiuna di politica e di gestione amministrativa. Per questo la scelta della segreteria provinciale e cittadina di Forza italia ha gia' trovato i primi “no” e guarda caso dai partiti e movimenti che si riconoscono nel centro destra nazionale come La lega che con il suo segretario provinciale Taurino ha contestato il percorso del partito azzurro che non ha ritenuto prima di convocare i partiti e movimenti storici del centro destra e poi eventualmente allargare ad altri ,ma dopo aver deciso assieme la strategia . Forti perplessita ' anche in casa di Fratelli d'Italia che si riuniranno per decidere cosa fare e cioe' se partecipare oppure no .Ed anche nello stesso partito azzurro la linea della segreteria 'e stata contestatissima nella riunione che si 'e tenuta ieri e quindi le acque sono molto agitate  addirittura prima  che sia stato avviato il  tavolo.-

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