Conferenza stampa in diretta Facebook stamani del sindaco Riccardo Rossi insieme al consulente per la Sanità dr.Gianni Quarta, per fare il punto sulla campagna vaccinale e l'andamento epidemiologico in città.

Dopo un picco di 500 positivi, circa due settimane fa, ha detto Rossi, è iniziata una rapida discesa con i positivi che nell'ultimo rapporto sono passati a 349 nella città di Brindisi e 1612 in tutta la provincia. Calano anche i ricoverati, di circa il 20%, dai 110 dei giorni scorsi agli 85 attuali. Si tratta ovviamente, ha sottolineato il sindaco, dell'effetto, anche se lento, delle restrizioni previste dalla zona rossa, ma siamo ancora in una fase complessa e quindi serve la massima prudenza. Per quanto riguarda la campagna vaccinale, nella città di Brindisi sono disponibili 3 centri e dopo una iniziale difficoltà, oggi la Regione Puglia è al secondo posto in quanto a somministrazioni. Per quanto riguarda Brindisi, si parla di circa 2mila dosi giornaliere, una situazione non ancora a pieno regime, ma che segue il flusso di dosi di vaccini che arrivano. Il dr.Quarta è poi intervenuto per chiarire più nel dettaglio le procedure per le vaccinazioni, con particolare riferimento ad alcune categorie. Ora si sta procedendo con le somministrazioni per le persone fragili e per quelli nella fascia di età dai 60 agli 80 anni. Tutti i pazienti fragili, che rientrano negli elenchi delle patolgie pubblicate sul sito della Regione, potranno da oggi fare riferimento ai medici di medicina generale che si occuperanno direttamente della vaccinazione, mentre ospedali e strutture sanitarie, si occuperanno dei pazienti oncologici e trapiantati. Tutte le procedure sono state ora stabilite e regolamentate e quindi, i cittadini dovrebbero poter accedere con maggiore facilità e chiarezza al vaccino.