La maggioranza al Comune di Brindisi ha approvato il bilancio di previsione predisposto dal commissario ad acta. Il documento è passato con 19 voti favorevoli e 10 contrari, dopo un consiglio comunale fiume, tenuto in modalità telematica. Primo punto all'ordine del giorno era il piano di alienazione.
Forti discussioni tra maggioranza e opposizione con il sindaco Rossi che ha spiegato le ragioni alla base della vendita degli immobili e le opposizioni, secondo cui le alienazioni previste sarebbero irrealizzabili. Polemiche anche sulla vendita delle Farmacie comunali. 18 sono stati i voti favorevoli mentre contrari al piano delle vendite, i consiglieri di opposizione Gabriele Antonino, Loiacono, Lomartire, Saponaro, Ciullo e Oggiano. Forza Italia e M5S sono usciti dall'aula e non hanno votato. Al secondo punto il programma triennale dei lavori pubblici, approvato anche questo con 19 voti favorevoli e 8 contrari. Tra le opere previste nel piano triennale dei Lavori Pubblici approvato dal Comune, la riqualificazione dei Capannoni ex Saca, del dormitorio di via Provinciale S.Vito, dell'Ostello della Gioventù, del rione Paradiso e del Nuovo Teatro Verdi. Prevista inoltre la realizzazione di un cimitero per gli animali, della rotatoria tra viale Arno e via provinciale per Lecce e di una struttura per cremazioni. Poi la discussione è passata al punto tre, ovvero l'approvazione del documento unico di programmazione e del bilancio di previsione finanziario 2020/2022. Un bilancio senza anima, secondo le forze di opposizione che hanno fortemente criticato tutta la gestione Rossi in questi anni di amministrazione. Il sindaco ha invece difeso il suo operato sottolineando che l'attuale situazione determinata dall'emergenza sanitaria ha ovviamente creato grosse difficoltà, ma ha anche ribadito che sono stati raggiunti una serie di risultati importanti. “E' una situazione differente rispetto al 2018-ha detto Rossi. “L'80% della montagna da scalare è stata scalata”. Salvi i servizi Adi e Sad che restano attivi, almeno per parte del 2021, grazie allo stanziamento dei 600mila euro della Regione per la discarica di Autigno che ha permesso di destinare risorse spostandole da un capitolo all’altro. Si tratta di circa 500mila euro, quindi comunque insufficienti, cosi come ha evidenziato l'opposizione.
“Un bilancio di previsione per noi inaccettabile, è stato il commento del Movimento5 Stelle, perché direttamente collegato ad un piano di equilibrio, su cui fummo gli unici a votare contro, denso di scelte politiche non condivisibili. Per questo motivo il MoVimento 5 Stelle non ha votato il bilancio di previsione”.
Soddisfazione è stata invece espressa dal segretario cittadino del Pd Cannalire secondo cui "con l’approvazione del bilancio di previsione 2020 da parte del Consiglio Comunale è emersa con chiarezza la compattezza e la determinazione di questa maggioranza a proseguire il lavoro per il bene della comunità brindisina". "Questa maggioranza, ha aggiunto, si è dimostrata solida e forte tanto da essere in grado di rimandare ai mittenti tutte le offensive lanciate con ogni tipo di argomentazione. Raggiunto questo traguardo importante per la stabilità finanziaria del Comune, sarà fondamentale perseguire tutti gli obiettivi strategici prefissati da questa amministrazione ed emersi chiaramente durante il consiglio comunale dove è stato tracciato un bilancio politico della prima parte del mandato e sono state evidenziate le tante cose fatte."