Sit in di protesta stamani promossa dalle funzioni pubbliche di Cgil, Cisl e Uil, davanti alla sede dell’Ispettorato del lavoro, in concomitanza con la manifestazione nazionale promossa davanti alla sede del Ministero dell'Economia e delle Finanze e dell’Ispettorato nazionale del lavoro a Roma. La protesta a livello nazionale, nasce dalla mancanza di risposte in merito agli impegni assunti dal ministro del Lavoro nel passaggio delle competenze dal Ministero alla nuova Agenzia Ispettiva, sia in riferimento ai trattamenti giuridici ed economici e ai percorsi professionali dei dipendenti.
La notizia della mancata certificazione da parte del MEF dell’accordo per la distribuzione del salario accessorio 2016, unitamente ai tagli operati sul salario accessorio 2015 e 2016, il mancato rispetto degli impegni assunti con le organizzazioni sindacali per l’avvio delle procedure relative alle progressioni economiche 2017, il ritardo cronico nel pagamento delle spettanze, oltre al mancato avvio dei percorsi di formazione, stanno determinando un grave clima di incertezze, spiegano i sindacati, che annunciano, in assenza di risposte concrete, altre manifestazioni di protesta sia a livello territoriale che nazionale.