Comizio di chiusura della campagna elettorale a Maglie per il candidato presidente del centrodestra Raffaele Fitto questa sera. Una chiusura naturale, ha detto l'europarlamentare dal palco allestito in piazza nella sua città. A rumoreggiare tra i sostenitori di Fitto, anche una decina di manifestanti del movimento delle Sardine.
Disturbatori abituali, dice Fitto dal palco, ma noi siamo tolleranti. Poi un ringraziamento alle forze dell'ordine che hanno dovuto presidiare la piazza, non per noi, ha sottolineato Fitto, ma perché c'è chi è abituato a non rispettare gli altri e a disturbare le manifestazioni, ma l'onda è partita, è l'onda che sta crescendo nelle piazze della Puglia, ha proseguito il candidato del centrodestra, è l'onda dei pugliesi che hanno riflettuto su quanto successo in questi 15 anni. Fitto ha quindi passato in rassegna quelli che definisce i disastri e le promesse mancate di 15 anni di governo della sinistra in Puglia, dalla sanità, con neanche un reparto riaperto, le interminabili liste d'attesa e i costi per la mobilità passiva. L'ambiente, con nessun impianto per il ciclo del trattamento dei rifiuti costruito e le tasse tra le più alte d'Italia. Neanche una infrastruttura costruita in 15 anni e poi l'agiircoltura, con la drammatica situazione della xylella che dopo 5 anni ha provocato una devastazione totale, per la scelta di andare dietro ai negazionisti. Noi ci impegneremo per una regione che sia efficiente, ha ribadito Fitto, per costruire una linea di sviluppo seria. C'è bisogno di risposte certe e chiare. Basta con slogan, chiacchiere e insulti. Vogliamo dare una scelta seria e credibile, lavorare per far crescere questa regione, per dare un futuro ai nostri figli.