Manifestazione del centrodestra unito questa sera a Bari a sostegno di Raffaele Fitto Presidente. Al molo San Nicola, si sono alternati sul palco i leader dei partiti della coalizione di centrodestra Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani. A prendere la parola per primo è Raffaele Fitto che nel ringraziare per la loro presenza i leader dei partiti che lo sostengono, ha poi voluto rivolgere un caloroso saluto a Silvio Berlusconi.
La Puglia deve voltare pagina dopo 15 anni di governo di centrosinistra che tanti disastri ha compiuto, ha detto Fitto. Bisogna costruire una regione libera e con idee chiare, creare infrastrutture, lavoro, risollevare l'agricoltura e Fitto promette impegno, competenza e serietà. "Il centrodestra ha raggiunto una compattezza vera, e questa serata lo dimostra, ha detto Raffaele Fitto. "Abbiamo discusso, certo, ma senza ipocrisie. Ed essere qui stasera è testimonianza che abbiamo voluto una unità non di facciata ma seria e concreta". Poi l'appello agli indecisi ma soprattutto, ha voluto ribadire Fitto, "dobbiamo attivarci tutti perché noi abbiamo solo un nemico ed è l'astensionismo. Non sono qui a fare promesse. Ma datemi e date fiducia al centrodestra nei prossimi 10 giorni e noi vi promettiamo 5 anni di impegno serio e concreto". Sul palco è poi intervenuto il segretario dell'Udc Lorenzo Cesa che ha voluto fare un in bocca al lupo a Raffaele Fitto sottolineando come la Puglia ha bisogno di una persona che abbia autorevolezza e capacità di dare risposte concrete ai pugliesi. È stata quindi la volta del vice presidente di Forza Italia Antonio Tajani che ha voluto portare il messaggio di sostegno di Silvio Berlusconi a Fitto e alla Puglia. Vogliamo dare un segnale di unità laddove invece la sinistra non è unita, ha sottolineato Tajani, che ha poi parlato di sviluppo e opportunità per il Mezzogiorno e la Puglia e dell'importanza di avere Fitto e il sostegno di Forza Italia in Puglia, così come a Roma e Bruxelles.
"Questa regione merita libertà e la nostra in Puglia è una battaglia in cui crediamo, ha detto poi nel suo intervento la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. Alla Puglia non manca niente, si può cambiare e tornare ad avere orgoglio, ha ribadito la Meloni parlando dell'importanza di uno sviluppo infrastrutturale nella nostra regione, della necessità di poter competere ad armi pari. Libertà e giustizia sociale, le parole chiave dettate dalla leader di Fratelli d'Italia, libertà di lavorare, di fare impresa, di crearsi una famiglia e libertà per i giovani di poter avere un futuro senza dover essere costretti ad abbandonare la propria terra. A concludere la manifestazione, l'intervento di Matteo Salvini che ha parlato di immigrazione, scuola, di un'idea della Puglia improntata sulla bellezza, il lavoro, l'agricoltura, il turismo. Questo è un voto pugliese per i pugliesi, ha sottolineato il leader della Lega. Noi siamo una squadra compatta, ha ribadito, anche per scelta della Lega, una scelta di umiltà perché la priorità è far ripartire la Puglia. Il treno del cambiamento, ha poi concluso, passa il 20 e 21 settembre, facendo suo l'appello fatto da Raffaele Fitto ad astenuti e indecisi.