Si è chiusa l’undicesima edizione del Bifest, il Bari international film festival. Due grandi appuntamenti nell’ultima serata, con Gilda Buttà e Cesare Picco, protagonisti di un concerto dedicato al maestro Ennio Morricone e poi la cerimonia di premiazione nell’arena di Piazza Prefettura con Roberto Benigni, Matteo Garrone in video collegamento, Paolo del Brocco e Massimo Cantini Parrini. Il festival ha ovviamente subito una serie di cambiamenti a causa dell’emergenza covid, con una riduzione degli eventi in programma e un cambio delle location scelte inizialmente.
L’arena allestita in piazza Libertà ha sostituito il teatro Petruzzelli, una scelta che si è rivelata comunque vincente. Grande successo anche per gli appuntamenti all’interno del teatro Piccinni e nell’arena all’aperto del Castello Svevo. Migliaia di spettatori hanno avuto la possibilità di assistere ad eventi e proiezioni in totale sicurezza, a dimostrazione che organizzare un grande evento di questo tipo è possibile anche durante l’emergenza sanitaria. Grande entusiasmo per la presenza di Roberto Benigni che ha ricevuto il premio Alberto Sordi come miglior attore non protagonista per il ruolo di Geppetto nel film "Pinocchio" di Matteo Garrone e il Federico Fellini Platinum Award per l'eccellenza artistica. Benigni è salito sul palco di piazza Libertà accolto da un caloroso applauso e ha intrattenuto il pubblico. Dopo ha dialogato con il regista e giornalista David Grieco, parlando del film Pinocchio, di Fellini, di Checco Zalone e della Puglia, definendola "Il più grande set cinematografico d'Europa”. “Se farò un altro film, ha detto Benigngi, lo verrò a girare in Puglia sicuramente". Per Benigni anche l'ampolla con la manna di San Nicola e una divertente gag a distanza con il sindaco di Bari Antonio Decaro, seduto in platea.