"Per chiarezza e non per polemica, chiedo: i pugliesi di ritorno da Grecia, Malta, Spagna e Croazia devono attenersi alle disposizioni previste nell’ordinanza del ministro della Salute Speranza o a quella dell’assessore alla Salute Emiliano?".
Lo ha dichiarato, in una nota, Raffaele Fitto, candidato del centrodestra alla carica di presidente della Regione Puglia. "Al ritorno - ha aggiunto - devono fare il tampone presso le Asl entro le 48 ore dall’arrivo (così come vuole Speranza, per evitare inutili quarantene) o 72 ore dopo l’arrivo (ordinanza Emiliano riveduta e corretta più volte)? Ed ancora, chiedo: alla riunione straordinaria, indetta ieri dal ministro Boccia con le Regioni (proprio perché queste ultime non andassero in ordine sparso), la Puglia c'era? E se sì perché abbiamo un’ordinanza differente, era così difficile mettersi d’accordo? Sarebbe - ha continuato - troppo pretendere la coerenza dato l’evidente e ondivago stato confusionale, ma almeno la chiarezza ci è dovuta. In tutto questo non dimentichiamo che stiamo parlando di turismo. Al settore - conclude Fitto - dovevamo facilitare la ripresa, non complicarla".