Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al decreto sull’adeguamento del sistema elettorale nella Regione Puglia. È stato nominato allo scopo un commissario straordinario, il prefetto di Bari Antonia Bellomo, con la funzione di provvedere "agli adempimenti strettamente conseguenti".
La decisione di procedere per decreto per adeguare la Puglia al resto del Paese è arrivata dopo l’ultimatum lanciato dal presidente Conte che, attese 24 ore ha quindi riunito il Consiglio del Ministri, con all'ordine del giorno la modifica della delibera pugliese sulla cancellazione delle doppie preferenze. "Per la prima volta il consiglio dei Ministri attiva i poteri sostitutivi su un principio essenziale: affermare la parità di genere nella legge elettorale della Regione Puglia, ha sottolineato il ministro per il Sud Giuseppe Provenzano. "Un passo avanti nella lotta alle disuguaglianze e nella promozione dei diritti costituzionali. Continuiamo in ciò che è giusto". "Oggi il nostro impegno programmatico si è realizzato grazie al Governo della Repubblica, è stato il commento del presidente Emiliano. "Oggi davanti al Consiglio dei Ministri che mi ha convocato allo scopo, ho potuto finalmente esprimere il mio pieno consenso all’introduzione della doppia preferenza di genere nella legislazione pugliese. Ringrazio tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione che in queste ore hanno espresso favore nei confronti del provvedimento che il Governo ha appena approvato. Non c'era più tempo purtroppo per riconvocare il Consiglio regionale, ma nella sostanza il provvedimento del Governo riassume le posizioni di tutti ed equipara la legge pugliese a quella delle altre regioni e dei comuni. La cosa più importante è aver raggiunto l'obiettivo che ci eravamo prefissi”.