"Sapete bene che non mi piace la polemica. Ma mi sento in obbligo di scrivere questo post in risposta ai tanti che nel mio post di ieri mi hanno accusato di aver abbandonato il sacro furore della scienza per buttarla in politica. Solo perché mi sono permesso di dire che l'ultimo problema nel controllo della pandemia di COVID19 sono i barconi di disperati che arrivano sulle coste italiane".
È quanto dichiara il prof.Luigi Lopalco in un post pubblicato su Facebook in risposta ad un intervento del capogruppo regionale di Fratelli d'Italia, Ignazio Zullo. "Un'altra cosa che non sono solito fare, prosegue Lopalco: nella immagine qui sotto troverete la lista dei lavori scientifici riguardanti malattie infettive ed immigrazione che mi vedono come coautore. Di questo argomento io mi occupo dal lontano 1997. L'ultimo lavoro a cui ho collaborato con i colleghi dell'ECDC è stato pubblicato nel 2020. Ho cominciato a lavorare nei centri di accoglienza dei migranti per studiare il rapporto fra migrazioni ed infezioni - quando ero ancora specializzando. Insomma, diciamo che un po' di studio ed esperienza sul tema credo di averne fatto. Quando parlo, non so se parlo da scienziato o da politico. Ma quando dico che se la circolazione di coronavirus riparte non è certo per colpa dei barconi, so quello che sto dicendo."