La ASL Bari e Aeroporti di Puglia hanno firmato un protocollo di intesa per la gestione del servizio di Primo soccorso sanitario aeroportuale e per fornire assistenza sanitaria a passeggeri, visitatori e dipendenti dello scalo barese. Un'ambulanza fissa, operativa h24 in aeroporto per fornire assistenza sanitaria e trasporto anche a pazienti obesi. La ASL di Bari, sulla base del protocollo di intesa firmato con Aeroporti di Puglia S. p. A., ha attivato un servizio di 118 bariatrico per il trasporto e soccorso urgente di passeggeri e operatori infortunati che richiedano l'impiego dell'ambulanza da un luogo all'altro all'interno dell'aeroporto o verso una struttura ospedaliera.
Il servizio è stato presentato nel corso di una conferenza stampa nella quale sono intervenuti il presidente della Regione Michele Emiliano, il Direttore del Dipartimento Salute, Vito Montanaro, il direttore generale della Asl, Antonio Sanguedolce e il direttore generale di Aeroporti di Puglia, Marco Catamerò. A bordo dell'ambulanza bariatrica operano un infermiere professionale esperto in gestione delle emergenze e in tecniche di rianimazione e un autista soccorritore, presenti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, compresi i festivi, per garantire il primo soccorso in emergenza nell'area aeroportuale. L'ambulanza è l'unica presente in Puglia ad essere attrezzata per fronteggiare gli interventi assistenziali per pazienti obesi. E' dotata di un sistema tecnologico avanzato che consente di sollevare e trasportare i pazienti in tutta sicurezza, attraverso una barella automatizzata capace di contenere persone fino a 300 chili di peso. La nuova ambulanza è inoltre dotata di tutti i dispositivi necessari per rilevare e monitorare i valori parametrici dei pazienti e di un sistema di cardiologia telematica.