E' stato presentato a Bari, il programma di screening del tumore del colon retto che la Regione Puglia ha avviato in tutto il territorio regionale, coinvolgendo le farmacie pubbliche e private con l'accordo sottoscritto con Federfarma Puglia, Assofarm Puglia e Ordini dei Farmacisti della Puglia. Lo screening riguarda la popolazione pugliese tra i 50 e i 69 anni. I cittadini saranno contattati con lettera e invitati a rivolgersi alle farmacie per la consegna dei kit di esame. Nel caso di analisi sospette, i cittadini saranno contattati telefonicamente dalle Asl di competenza per proseguire con esami più specifici. Il tutto gratuitamente, in modo da evitare prenotazioni e liste di attesa.
Dopo tre mesi dall'avvio dello screening del colon retto ci sono già 50mila persone contattate: oltre 5mila di loro hanno già effettuato il test e per oltre 700 è stato necessario avviare una fase di secondo livello."E’ importante rafforzare nei cittadini una cultura della prevenzione, ha detto il governatore Emiliano, gli screening oncologici sono prestazioni sanitarie totalmente gratuite per i cittadini che consentono di realizzare la presa in carico di chi abbia una diagnosi precoce del tumore, grazie anche all'avvenuta attivazione della Rete Oncologica di Puglia." "La Regione Puglia è impegnata nel rafforzamento delle politiche di prevenzione investendo risorse per progetti mirati a sostenere l'adozione di comportamenti e stili di vita in grado di evitare o ridurre l'insorgenza e lo sviluppo di una malattia o di un evento sfavorevole nonché potenziando le attività di vaccinazione su determinati virus che aumentano il rischio di cancro come quello per il papilloma virus”, ha dichiarato Vito Montanaro, Direttore del Dipartimento promozione della salute della Regione Puglia. Per Montanaro "oltre agli interventi di prevenzione primaria, la Regione Puglia sta mettendo in campo uno sforzo complessivo per potenziare la governance, l'organizzazione e per migliorare ulteriormente i risultati degli screening oncologici che rappresentano un complesso investimento per la salute mirato alla diagnosi tempestiva di patologie, che permette di intervenire precocemente sulla stessa mediante la individuazione del tumore tra l'insorgenza biologica dello stesso e la manifestazione dei primi sintomi. La precocità di intervento aumenta le opportunità terapeutiche, migliorandone la progressione e riducendo gli effetti negativi.”