"Il Piano strategico di Taranto è il futuro di questa città a prescindere dall'Ilva. Lo so che non è attualmente possibile prescindere dall'Ilva, però vi garantisco per l'esperienza di vita e di città che ho, che Taranto ha delle possibilità straordinarie". Lo ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano intervenendo a Taranto al confronto istituzionale con i sindaci del territorio sul documento generale del Piano strategico "Taranto futuro prossimo", promosso da Regione Puglia e Asset, l'Agenzia regionale strategica per lo sviluppo ecosostenibile.
"Qualunque cosa accada a quella fabbrica - ha dichiarato Emiliano - questa città ha la rabbia giusta che serve a scendere in campo per vincere; ha le competenze giuste, perché tutta questa pressione anche tecnica, tecnologica, imprenditoriale, si rispecchia in strutture e infrastrutture di livello europeo.” L'incontro che si è svolto a Palazzo di Città ha segnato ufficialmente l'avvio della fase attuativa del Piano, il cui primo obiettivo da raggiungere sarà l'organizzazione dei Giochi del Mediterraneo che si svolgeranno a Taranto nel 2026. In questa prospettiva, è stato anche presentato il logo ufficiale della XXesima edizione dei Giochi. La fase attuativa del Piano inizierà a gennaio 2020 con la costituzione del Laboratorio Urbano che, in sintonia con l'Urban Center del Comune di Taranto, dovrà sovraintendere fondamentalmente a tre azioni: informazione e comunicazione, monitoraggio e progettazione degli interventi ritenuti ammissibili. Nel corso dell'incontro sono intervenuti il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, il Presidente della Provincia di Taranto Giovanni Gugliotti, l'assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia Cosimo Borraccino e il sottosegretario alla Programmazione e investimenti Mario Turco. Ha coordinato I lavori della giornata il direttore generale ASSET, Elio Sannicandro.