È stato siglato a Bari tra Regione Puglia, Anci Puglia, Procura Generale presso la Corte d'Appello di Bari e le Procure di Bari, Foggia e Trani, il protocollo d'intesa per la prevenzione e il contrasto all'abusivismo edilizio. Erano presenti tra gli altri, il presidente Michele Emiliano, l'assessore all'Urbanistica Alfonso Pisicchio, il Procuratore generale Anna Maria Tosto per la Procura Generale presso la Corte d'Appello di Bari, il procuratore Giuseppe Volpe per la Procura di Bari, il procuratore aggiunto Achille Bianchi per la procura di Trani e per l'Anci, il vicepresidente regionale Francesco Crudele, sindaco di Capurso.
Il protocollo, della durata biennale, ha l'obiettivo di coordinare e concertare a livello interistituzionale interventi nell'ambito della tutela e della valorizzazione del paesaggio e delle comunità, mettendo in campo una specifica attività di controllo urbanistico ed edilizio del territorio, gestita dagli uffici regionali dell'urbanistica della Regione, e di recupero della legalità di specifica competenza degli uffici requirenti del Distretto della Corte di Appello di Bari. "Si tutela l'ambiente – ha detto il presidente Michele Emiliano - difendendolo, ma anche demolendo i manufatti che sono costruiti contro la legge. Noi abbiamo una strategia complessa, a breve approveremo proprio la legge sulla bellezza che consentirà spontaneamente ai cittadini di demolire ciò che non gli interessa più, che è brutto, che viene considerato superfluo o inutile soprattutto sulle coste e nei punti ambientalmente più rilevanti e di ricostruirli, eventualmente con dei premi in volume, nei luoghi indicati dal piano regolatore.