Si è concluso sabato a Carosino, il Festival della Primavera, manifestazione organizzata dall’Associazione “Fucarazza”. Nell’antica Masseria Misicuro, si è tenuto "I sapori della tradizione. Mani in pasta", un corso di panificazione a cura del Mulino Nero di Crispiano. Le altre attività si sono svolte nella “zona festa” in via Giorgio La Pira, appena fuori l’abitato di Carosino, un’area sterrata all’aperto dove si sono esibite band emergenti e sono stati allestiti stand enogastronomici. Momento clou della manifestazione è stata poi la grande festa finale con il rogo propiziatorio della Fucarazza, allestita solo ed esclusivamente con residui di potatura di vigna e ulivo, raccolti in fascine nei mesi precedenti dagli organizzatori dell’evento.
La festa è iniziata con il "Corteo Inaugurale" e dopo un’ora circa c’è stata l’Accensione del Fuoco della Fucarazza cui sono seguite una serie di esibizioni musicali. Il “Festival di Primavera”, patrocinato dal Comune di Carosino, è stato organizzato dall’Associazione Fucarazza in collaborazione con il Centro Servizi Volontariato di Taranto.