Attuare e rivisitare il piano del commercio, seguire la riperimetrazione della “Zona economica speciale”, favorire il raccordo tra le imprese e l’amministrazione, creare un ufficio per sostenere le associazioni culturali: questi alcuni dei temi-cardine della bozza di programma presentata dal candidato sindaco di Mesagne Toni Matarrelli e dalla coalizione “Insintonia”, nel quarto incontro con la città. Erano presenti imprenditori, commercianti, rappresentanti di associazioni culturali e cittadini. Numerose le proposte avanzate, una su tutte quella di potersi interfacciare in maniera concreta con l’amministrazione della città. “Dall’incontro sono emerse esigenze condivise”, ha commentato Matarrelli.
“Il candidato sindaco e i protagonisti di questi settori la pensano allo stesso modo: il primo cittadino ha il dovere di coordinare perché, una volta sentite le esigenze di tutti, può pianificare percorsi che diventano strategici per la città. Ovviamente oltre al coordinamento, il sindaco dovrà dotarsi di competenze che possano sostenere le aziende che operano nella comunità. “E’ necessaria l’istituzione dell’Ufficio Europa”, ha aggiunto Matarrelli. “Questa è una mia idea decennale, oggi è un’esigenza condivisa anche dagli operatori. Sin dal primo incontro il candidato sindaco sta fornendo a tutti un numero di telefono a cui rivolgersi, il suo numero di cellulare personale: “Qualcuno mi dice che sono un pazzo, ha commentato Matarrelli, ma io non ho paura a fornire il mio numero perché ritengo che questo rapporto con i cittadini sia proficuo, soprattutto per me”.