Si è tenuta stamani presso la sala Mario Marino Guadalupi a Palazzo di città, la conferenza stampa sul bilancio convocata dal sindaco Riccardo Rossi, alla presenza anche dell’assessore al ramo Cristiano D’Errico, durante la quale è stata spiegata anche la questione aumento Tari che in questi giorni sta tenendo banco in città. L’assessore D’Errico in particolare, ha voluto ribadire come proprio sulla Tari, esista un pesante riverbero del passato e che non si tratta tanto di aumenti quanto di una rimodulazione della tariffa. Non avremmo potuto fare diversamente, ha sottolineato l’assessore di Leu, aggiungendo però che l’amministrazione lavorerà comunque per cercare di compensare eventuali aumenti. D’Errico ha ricordato anche come la vicenda della discarica di Autigno e dell’impianto di Cdr abbia influito negativamente sul costo della Tari.
Un passato insomma che resta pesantemente presente nei bilanci di oggi. L’amministrazione Rossi, ha proseguito D’Errico, sta cercando di rimettere in moto una macchina arrugginita dalla discontinuità politica e dai diversi commissariamenti, ma la strada è tutt’altro che in discesa. L’assessore al ramo ha poi dato qualche numero, dicendo che si è partiti da residui passivi per 70 milioni di euro, oggi scesi a 30 milioni e 612 e ancora in diminuzione. Per quanto riguarda invece i residui attivi, si parla di 140 milioni al 31-12 2017, di cui 3 milioni e mezzo sono stati cancellati e ne sono rimasti 106 circa, anche questi da rivisitare. Stiamo lavorando con estrema difficoltà per rimettere a posto tutto, ha poi concluso l’assessore D’Errico, il quadro non era chiaro e lo stiamo ricostruendo quotidianamente, tutto, così come ha ribadito anche il sindaco Rossi, nella più totale onestà e trasparenza nei confronti dei cittadini