Ma quale centro destra unito a Brindisi ? Nei giorni scorsi c'e' stato un comunicato di alcune forze politiche di opposizione in consiglio comunale che lanciavano un proclama che si sente girare da tempo in Puglia e che si vorrebbe far passare anche a Brindisi e provincia:e cioe' che esiste un tavolo di centro destra e che soprattutto vi e' una compagine di centro destra unita .Nulla di piu' falso e campato in aria. Basta vedere cosa sta succedendo in citta' ed anche in provincia per avere un quadro che e' veramente desolante in quanto a coesione, coerenza e soprattutto unita' politica.
Partiamo dalle ultime primarie ad Ostuni per constatare come la Lega,primo partito in Italia e primo assoluto nel centro destra ,sia rimasta del tutto fuori da quelle che sono state definite un trionfo della democrazia ,anche da esponenti del centro- sinistra. A Brindisi sempre nella Lega la battaglia si e' consumata tra il gruppo che segue Ciullo e quello che segue Saponaro con la decisione di quest'ultimo di scaricare l'avvocato brindisino e restare di fatto da solo a difendere il simbolo e la linea della Lega e partecipare cosi,sempre da solo,al famoso tavolo di cui parlavamo prima. Ma in una delle ultime commissioni la spaccatura e' stata ufficializzata anche dall'altra parte e cioe' da Ciullo che ha disconosciuto il ruolo di capogruppo di Saponaro restituendo quanto aveva fatto in consiglio comunale lo stesso Saponaro contro di lui.E questo sarebbe il partito principale dell'alleanza di centro destra !!!Mentre i cosi detti esponenti locali dei gruppi del centro destra nazionale dichiarano che c''e' un tavolo che tratta la cosi detta unita' ,e' di ieri il comunicato di alcuni esponenti di FdI che sfiduciano la De Punzio che a quel tavolo partecipa in nome e per conto di Fdi.Non basta perche' sempre ieri e' intervenuto il Movimento +39 ,che com'e' noto e' creatura dell'avvocato Ciullo, a ricordare ai firmatari della contestazione alla De Punzio che il risultato eclatante ottenuto alle ultime elezioni a Brindisi 'e frutto della loro partecipazione in massa a quella lista .E questo sarebbe il terzo partito della coalizione unita di centro destra!!! E non finisce qui perche' sempre ieri c'e' stata una notizia che riporta una sentenza del Consiglio di Stato che afferma che chi svolge il proprio lavoro nelle forze armate non puo' avere incarichi politici neppure all'interno di un partito .E' stato cosi' sollevata da una testata web la posizione incoerente rispetto a quella sentenza del segretario cittadino della Lega Signore che e' dipendente delle Forze dell'ordine ed anche segretario cittadino della Lega a Brindisi .E questa e' la fotografia del centro destra “unito” a Brindisi e provincia!!! In realta' la cosi detta unione del centro destra e' solo un cartello di sigle messe assieme dal desiderio piu' o meno velato di ottenere qualche consigliere provinciale in piu' nelle prossima tornata del 31 marzo pubblicizzando una unita' non solo inesistente ma addirittura conflittuale come non mai e che non e 'per nulla destinata a comporsi, visto che le parti sono lontane mille miglia dai concetti della politica di centro destra ,ma solo rivolte al pensiero di ognuno dei principali attori delle diverse manfrine messe in piedi in questi giorni del tentativo, neppure troppo velato , di trovarsi un posto al sole nelle prossime provinciali ma soprattutto in quelle regionali.Ed i vertici provinciali e regionali dei diversi partiti cosa fanno?Nulla visto che anche loro sono in piena bagarre e del tutto assenti dalle esigenze dei diversi territori provinciali .Adesso si pensa alla europee e poi si vedra' .Ma non parlate di unita' del centro destra perche' e' una offesa all'intelligenza degli elettori di quella parte politica che sono costretti ad assistere ogni giorno a queste teatrate .