“La situazione del Salento è molto difficile sin dal 2013, da quando più di diecimila ettari di ulivi furono infettati dalla Xylella”. Lo ha dichiarato il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano nel corso di un incontro svoltosi a Lecce, insieme all’assessore Leonardo Di Gioia, con il Presidente della Provincia Stefano Minerva e con i sindaci, per affrontare appunto l’emergenza Xylella. “C’è una condizione generale dell’olivicoltura del Salento - ha continuato Emiliano - che ha bisogno di sostegno. È per questo che abbiamo chiamato alla mobilitazione tutta la Puglia in solidarietà all’olivicoltura del Salento, proprio perché l’Unione Europea e il Governo centrale si devono rendere conto che servono soldi importanti, veri, per mettere rimedio ad un danno che non è nella responsabilità della Puglia”.
L’intervento dell’Unione Europea e del Governo ci deve essere, ma nel frattempo dovremo fare con i nostri soldi, con i soldi dei pugliesi, ha sottolineato Emiliano, e cercheremo in tutti modi, di trovare il denaro necessario, almeno a far partire i reimpianti e a snellire le procedure burocratiche. Ma servono 500 milioni di euro in tre anni da investire per ricostruire il paesaggio del Salento e questa è un’operazione che da sola la Puglia non può fare.”