Lo scrivente consigliere comunale capogruppo di FdI e vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi premesso che,
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l’Amministrazione comunale di Brindisi intende individuare una figura professionale che ricopra l’incarico di Dirigente a tempo determinato per la direzione del nuovo settore di Programmazione Economica e Sviluppo,
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la Stessa ha bandito apposito avviso di selezione pubblica che scade il 14 marzo p.v.,
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all’art. 1 lettera j del relativo bando, tra i requisiti di ammissione è previsto “il diploma di laurea vecchio ordinamento (ante D.M. 509/1999) in Giurisprudenza o Scienze Politiche, nonché titoli equipollenti/equiparati ai sensi della normativa vigente..”, escludendo dalla enunciazione il diploma di laurea in Economia e Commercio o titoli equipollenti/equiparati,
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il bando in questione si rifà al Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi (come modificato con deliberazione di G. C. n. 340 del 07/10/14 e dalla delibera commissariale n. 139 del 19/10/17),
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il profilo del professionista da reclutare, ai sensi del Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi (come modificato con deliberazione di G. C. n. 340 del 07/10/14 e dalla delibera commissariale n. 139 del 19/10/17) rientra all’interno del settore Dirigenza Area Amministrativo/Sociale che prevede come titolo di studio il diploma di laurea in Giurisprudenza o Scienze Politiche ovvero titoli ad esse equipollenti,
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è di tutta evidenza che l’esclusione tra i requisiti di ammissione del diploma di laurea in Economia e Commercio o titoli equipollenti/equiparati rappresenta quanto meno una singolare oltre che non comprensibile “limitazione enunciativa” in relazione ad un settore “con indubbie funzioni caratterizzanti” da dirigere ovvero quello della Programmazione Economica e Sviluppo,
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il fatto che, così come riportato nel Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi (come modificato con deliberazione di G. C. n. 340 del 07/10/14 e dalla delibera commissariale n. 139 del 19/10/17) e nel bando all’art. 1 lettera J, la esplicita previsione del diploma di laurea in Giurisprudenza o Scienze Politiche nonché titoli equipollenti/equiparati ai sensi della normativa vigente farebbe rientrare anche il diploma di laurea in Economia e Commercio o titoli equipollenti/equiparati non rappresenta di sicuro un elemento di “trasparenza ed efficacia dell’azione amminimistrativa” lasciando ad una interpretazione fuorviante e fallace i potenziali partecipanti con diploma di laurea in Economia e Commercio o titoli equipollenti/equiparati,
tutto ciò premesso chiede,
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l’immediata rettifica del bando inserendo esplicitamente tra i requisiti di ammissione dell’art. 1 lettera j il diploma di laurea in Economia e Commercio o titoli equipollenti/equiparati;
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la modifica del Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi (come modificato con deliberazione di G. C. n. 340 del 07/10/14 e dalla delibera commissariale n. 139 del 19/10/17) nelle parti che prevedono limitazioni non conformi ai principi di trasparenza, efficacia, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa;
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una adeguata pubblicizzazione della rettifica richiesta.
Con osservanza.
Brindisi 4 marzo 2019
Dott. Massimiliano Oggiano
Capogruppo FdI
Vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi