La vicenda dell'affidamento a Sandro Trane ,dipendente della Brindisi multiservizi, di una attivita' relativa tecnicamente alla manutenzione ordinaria di un immobile di proprieta' comunale con richiesta di preventivo,ha sollevato la reazione del legale del Trane ,l'avvocato Massimo Ciullo ,che nella nota inviata ai vari enti,compresa la Corte dei Conti ,ha ravvisato l'incoerenza di un simile comportamento in relazione al contratto di Global service stipulato tra Comune e Brindisi Multiservizi che prevede ,a fronte di oltre settemilioni di euro all'anno , il compito per la partecipata di provvedere alle manutenzioni ordinarie di tutti gli immobili comunali proprio con quel prezzo .
Quindi nessun preventivo perche' non c 'e' nessun onere aggiuntivo per l'amministrazione per la manutenzione dell'immobile di Via Provinciale San Vito. Il fatto di per se non avrebbe molta rilevanza se non fosse che spesso e volentieri ci sono state e ci sono controversie tra il Comune e la societa Brindisi multiservizi su attivita' prestate in extra e che quindi vengono fatturate in aggiunta al canone normale .Insomma una duplicazione di spese per il Comune e quindi uno sperpero di risorse pubbliche che non sarebbero giustificate dal contratto in essere tra le parti .La denunzia dell'Avv. Ciullo fatta in relazione alle esigenze del suo assistito apre quindi una porta su di una prassi che si e' andata consolidando negli anni per quella societa' e che sembra continuare anche con la gestione commissariale ,almeno per quanto denunziato dallo stesso avvocato per l'occasione della nomina del suo cliente .Ad esempio non si e' capito nulla a proposito della disinfestazione che sarebbe compresa nella gara per la raccolta rifiuti ma che nella gestione Carluccio fu annunciato che era stata affidata alla Brindisi Multiservizi ,ma non si sa se poi si sia dato seguito a quell'incarico con relativi pagamenti in aggiunta a quelli effettuati alla Ecologica pugliese.Un fatto e ' certo nella nuova gara attualmente in vigore le condizioni contrattuali sono rimaste le stesse della gestione della Ecologica pugliese e quindi comprensive della disinfestazione. L'avvocato Ciullo ha aperto la strada ad un accertamento per nulla semplice e che diventa ancora piu' stressante se si considerano i grandi disavanzi di bilancio della Brindisi Multiservizi accumulati negli anni passati e comunque fino al 2014 ultimo anno in cui si e' approvato il bilancio consuntivo ,perche' se ci sono state duplicazioni di pagamento e poi successivamente al passivo di bilancio ,obbligo di riapianamento del socio e cioe' del Comune ,il danno per le casse comunali e quindi per i cittadini sarebbe stato il doppio .Ricordiamo per onore di cronaca che la contestazione nata ai tempi dell'amministratore unico Arigliano finita poi con denunzie e cause anche civili,era proprio basata su fatturazioni ritenute illegittime dal comune e che invece per l'amministratore erano del tutto corrette sempre per lavori extra ordinati dai vari uffici comunali.-Proprio quegli importi, secondo il perere dell'avvocato Arigliano ,cambierebbero e di molto i risultati dei vari bilanci della Brindisi multiservizi